Quando gli impianti sono in perfetta forma, i vantaggi per le industrie sono assicurati: si riducono i guasti improvvisi, la produzione dei macchinari procede al ritmo previsto e l’azienda può incrementare i profitti e abbattere i costi operativi (come ad esempio quelli legati alle manutenzioni di emergenza).

Ma come si fa a raggiungere una manutenzione impianti efficiente?Le nuove tecnologie digitali possono aiutare moltissimo le imprese nel loro percorso verso la massima efficienza nella gestione degli asset. Vediamo allora un caso particolarmente interessante che coinvolge il software web InteGRa.Asset di Agomir.

Case Study: l’efficienza della manutenzione impianti con InteGRa.Asset

Giorgio Panizza, responsabile dei progetti gestionali di Agomir, racconta il caso di una multinazionale che sta utilizzando il software InteGRa.Asset da nove anni, per un totale di 8.000 impianti monitorati in tre diversi plant produttivi.

 

La manutenzione degli impianti dell’azienda – spiega Panizza – è affidata a una società esterna e in questi anni la nostra soluzione software è diventata il punto di riferimento per garantire un servizio di manutenzione degli impianti efficiente che questa società terza deve erogare al suo cliente finale. Per prima cosa – prosegue Panizza – tutti gli impianti dell’azienda sono stati codificati con etichette QRCode per facilitare il riconoscimento degli impianti stessi.

Come funziona questa etichettatura? In pratica, il tecnico/operatore della manutenzione può leggere (tramite contatto visivo con uno smartphone o tablet) il codice QR e accedere a tutte le informazioni disponibili. Si tratta di un codice bidimensionale e univoco che permette di creare un’interazione con gli utenti, in questo caso con i tecnici della manutenzione impianti.

 

La codifica con QRCode – chiarisce Panizza – consente di riconoscere velocemente ogni impianto nei diversi siti produttivi della multinazionale e di consultare i documenti associati a ogni macchinario: immagini, tabelle, note, rapportini degli interventi effettuati dai tecnici.

Il vantaggio di una mappatura completa degli impianti

Il principale vantaggio di utilizzare etichette con QRCode è la possibilità di identificare in modo chiaro gli impianti. Di conseguenza, diventa possibile effettuare una mappatura precisa e completa di tutti gli impianti, ottimizzando moltissimo gli interventi di assistenza e manutenzione.

Attraverso il suo codice, ad ogni macchinario dell’azienda possono essere associate delle informazioni che riguardano le sue caratteristiche e le operazioni che sono state eseguite su di esso.

Nell’esempio della multinazionale, il software InteGRa.Asset di Agomir è diventato il punto di riferimento per una gestione corretta ed efficiente della manutenzione degli impianti perché ha permesso di semplificare, velocizzare e ottimizzare il lavoro dei tecnici.

 

Con la nostra soluzione – spiega Panizza – si possono mappare tutti gli interventi misurando diversi parametri di efficienza: ad esempio, frequenza delle manutenzioni (a usura oppure a tempo), tempi di intervento delle singole squadre di tecnici, numero di persone impiegate sul campo per le riparazioni, materiali di ricambio utilizzati, ore di manodopera, eccetera”.

Le nuove frontiere dell’IoT

Con le nuove tendenze dell’IoT (Internet of Things) applicate agli impianti industriali, si potrebbe andare ancora oltre le potenzialità dei QRCode o delle etichette RFID (Radio-Frequency Identification, tecnologia basata sulla comunicazione radio che permette di identificare gli impianti senza un contatto visivo tra etichetta e lettore).

 

Come racconta Panizza, “l’IoT permette di rilevare lo stato di funzionamento in tempo reale, grazie all’invio di dati tramite sensori applicati ai macchinari, generando flussi di documenti sempre fruibili in real-time, anche sui dispositivi mobili”.

 

Attraverso i sistemi IoT è, inoltre, possibile generare dei ticket per segnalare dei guasti. La piattaforma software è in grado, così, di avvisare tempestivamente i tecnici sulla necessità di intervenire con una riparazione o sostituzione di componenti usurati, danneggiati o malfunzionanti.

Fatturazione più tempestiva e precisa con il software Agomir

Altro punto importante per l’azienda multinazionale che utilizza il software di Agomir, riguarda la precisione e la tempestività delle fatturazioni. Gli accordi contrattuali stipulati tra il cliente finale e la società esterna di manutenzione, infatti, prevedono clausole che escludono alcuni tipi di attività e determinati materiali dai canoni “base”, come gli interventi di emergenza fuori orario o l’uso di speciali pezzi di ricambio. Questo può comportare delle difficoltà e dei ritardi per la corretta contabilizzazione e fatturazione degli interventi.

 

Grazie alla codifica e mappatura degli impianti – evidenzia Panizza – si possono generare dei rapporti che consentono alla società esterna di manutenzione di fatturare tutti i lavori esclusi dal contratto di appalto, in modo talmente tempestivo da permettere di ricostruirne modalità e motivazioni”.

 

Tramite InteGRa.Asset, è possibile gestire una rendicontazione accurata e tempestiva, in pochissimi giorni, di tutti i lavori eseguiti nel mese precedente sui diversi impianti, sottoponendo il tutto all’approvazione del cliente finale.